Canon eos 6d o Canon eos 5d?

Canon EOS 6D vs EOS 5D Mark III



 



SPECIFICHE TECNICHE: Canon EOS 6D a confronto con Canon EOS 5D Mark III

  Canon EOS 6D Canon EOS 5D Mark III
Tipo sensore e dimensioni CMOS (Full-Frame) 36.0 x 24.0 CMOS (Full-Frame) 36.0 x 24.0
Risoluzione 20,2 megapixel  22,3 megapixel  
Sensibilità ISO 50 - 102.400 50 - 102.800
Schermo LCD 3,0" - 1.040.000 punti 3,2" - 1.040.000 punti
Mirino e copertura  Pentaprisma (97%)  Pentaprisma (100%) 
Raffica 4,5 FPS 6 FPS
Sensore Autofocus 11 punti con 1 sensore a croce 61 punti con 41 sensori a croce
Sensore esposimetro iFCL con 63 zone, sensore dual-layer iFCL con 63 zone, sensore dual-layer
Processore DIGIC 5+  DIGIC 5+
Modalità HDR Si Si
Tropicalizzazione Si  Si
Formato memoria SD/SDHC/SDXC  Due ingressi - CF + SD/SDHC/SDXC
Video Full-HD 1920x1080 (30 fps) Full-HD 1920x1080 (30 fps)
Uscita HDMI Si  Si
Wi-Fi + GPS Integrati Opzionali
Dimensioni 145 x 111 x 71 mm  152 x 116,4 x 76,4 mm
Peso (solo corpo) 755 g  950 g
Prezzo 1.900 €  2.800 €
Annunciata 2012  2012
La Canon EOS 6D è la più piccola e la più leggera reflex full-frame che Canon abbia mai prodotto e ha un prezzo decisamente accessibile. La EOS 6D viene vista da molti come una versione full frame della EOS 60D; in effetti hanno il layout di controllo molto simile e anche le dimensioni sono pressoché uguali. Il suo profilo anteriore invece ricorda molto quello della Nikon D600 e della Canon EOS 5D Mark III, ma è più sottile e più leggera di entrambe. Un aspetto fondamentale che caratterizza la EOS 6D, rispetto alle sue rivali, è che dispone di connessione Wi-Fi e GPS integrata. La EOS 6D ha sorpreso anche nella resa agli alti ISO, leggermente migliore della Canon EOS 5D Mark III.

La Canon EOS 6D è costruita intorno ad un sensore CMOS di nuova concezione che offre una risoluzione di ben 20.2 megapixel (1.8 MP in meno rispetto alla 5D Mark III). Il potente processore DIGIC 5+ consente di gestire al meglio una gamma ISO 100-25.600, espandibile fino a 50-102.400. Il sistema AF ha 11 punti, ma solo quello centrale è a croce (cioè sensibile al rilevamento verticale e orizzontale).

La 6D diventa il primo modello EOS che incorpora il sistema GPS e il Wi-Fi, sarà così possibile registrarle le informazioni sulla posizione e trasferirle in modalità wireless a un computer, a un tablet o a uno smartphone. Il GPS, inoltre, ha una funzione di registrazione in grado di tenere traccia di tutti gli spostamenti durante il giorno. Questa funzione sarà molto apprezzata soprattutto dai fotografi paesaggisti che amano viaggiare.


La EOS 6D guadagna la modalità silenziosa dell'otturatore, funzione che abbiamo già visto nella 5D Mark III. La fotocamera è dotata inoltre della modalità di esposizione multipla HDR, ma purtroppo le foto generate sono solo nel formato JPEG, a differenza della 5D Mark III che le produce anche nel formato RAW. C'è anche una livella elettronica ad asse singolo, accessibile attraverso il mirino o tramite lo schermo LCD, che assicura orizzonti dritti durante la composizione dell'immagine.

La 6D non offre tuttavia alcune novità importanti che Canon ha introdotto sulla EOS 650D: manca il sistema AF a rilevazione di fase che aiuta l'autofocus in modalità live-view o in modalità filmato, manca l'interfaccia touchscreen che permette di semplificare l'accesso alle funzionalità della fotocamera e manca lo schermo articolato.



Differenze nel Design rispetto alla EOS 5D Mark III:

Il sistema AF è forse la differenza più evidente, con i suoi 11 punti rispetto ai 61 punti della 5D Mark III, ma la EOS 6D è anche più lenta nella raffica, 4,5 fps contro i 6,5 fps. La 6D è dotata inoltre di connessione Wi-Fi e del sistema GPS ed ha lo schermo di messa a fuoco intercambiabile. Guardandola frontalmente si può notare che la Canon 6D è molto più compatta rispetto alla 5D Mark III. Nell'insieme la somiglianza complessiva è molto evidente, l'unica differenza visibile è il pulsante per l'anteprima della profondità di campo che nella 6D è posizionato tra l'impugnatura e l'innesto della lente, mentre nella 5D Mark III è posizionato nella parte anteriore del corpo.

Ci sono molte somiglianze nella parte posteriore di entrambe le fotocamere, ma ci sono anche alcune differenze fondamentali: il joystick Multicontroller presente sulla 5D Mark III è stato sostituito nella 6D da un controller posto all'interno della ghiera di controllo posteriore e i pulsanti posti sul lato sinistro del display LCD sono stati spostati a destra, ad esclusione però dei pulsanti rate e Picture Style che sono stati eliminati.
Vista dall'alto si può notare che nella 6D non è presente il pulsante multifunzione M-Fn, presente invece nella 5D Mark III posto accanto al pulsante di scatto.

Corpo e Design:

La EOS 6D ha una forte somiglianza nel design con le più recenti EOS; è un po' la via di mezzo tra la 60D e la 5D Mark III. I pulsanti più importanti si trovano tutti a portata di mano, tra cui l'interruttore di accensione posto sotto la ghiera di selezione, il pulsante live view/acquisizione filmato posto accanto al mirino e il pulsante 'Q' di controllo rapido posto un po' più in basso. I pulsanti sono raggruppati in modo da essere utilizzati principalmente con la mano destra, ad eccezione del pulsante Menu e Info che sono posizionati sulla sinistra sotto la ghiera di selezione. Anche il pulsante di ingrandimento occupa la nuova posizione sulla destra, rubando il posto al joystick Multi-controller.

La costruzione della EOS 6D è molto solida, la sua robustezza si percepisce subito dopo averla presa in mano, al pari della 5D Mark III. Il corpo utilizza un involucro in lega di magnesio che protegge le parti interne da polvere, condensa, sabbia e schizzi d'acqua.

La EOS 6D diventa la prima reflex Canon fullframe ad utilizzare esclusivamente le schede di memoria SD, piuttosto che le Compact Flash, però, a differenza della 5D Mark III, possiede un solo ingresso per la scheda di memoria anziché due. E' utile avere due ingressi per le schede soprattutto se la fotocamera è dotata anche di video, in modo da utilizzare una scheda per foto e l'altra per i filmati.

Vista dall'alto la EOS 6D presenta un layout di controllo simile a quello della EOS 60D. Di fianco alla ghiera di selezione ci sono una serie di pulsanti che danno accesso diretto all' autofocus e alla modalità di Drive, (quest'ultima serve a selezionare i diversi tipi di scatto, es: Scatto singolo, Scatto continuo, scatto silenziato, Autoscatto, ecc.) Accanto al mirino è presente un pulsante di controllo (Start/Stop) che viene utilizzato per accedere al live view e avviare la registrazione video. Il pulsante AF-ON attiva invece la messa a fuoco automatica della fotocamera, mentre il pulsante (Star), vicino ad esso, serve per bloccare l'esposizione. Subito sulla destra si trova il pulsante di selezione del punto AF: premendo questo pulsante è possibile scegliere un punto di messa a fuoco tra gli 11 punti AF disponibili.

Un cambiamento rispetto ai precedenti modelli EOS è che la ghiera di selezione ruota liberamente a 360 gradi, senza un blocco di fine corsa. La ghiera si blocca in qualsiasi modalità che avete selezionato, e viene sbloccata premendo un piccolo pulsante circolare posto al centro.





Il resto dei controlli principali della EOS 6D si trovano sul retro, tutti predisposti per il funzionamento con il pollice destro, ad eccezione del tasto info e menu. Il tasto (Q) permette di impostare le funzioni di scatto della fotocamere visualizzate nello schermo LCD. Il tasto (Q) serve inoltre a visualizzare in sovraimpressione il menu opzioni mentre si utilizza il Live View e la riproduzione dei filmati.

Leggermente sopra, a sinistra del pulsante (Q), si trova il pulsante di ingrandimento che viene utilizzato per ingrandire le foto già presenti nella scheda e per ingrandire la zona di messa a fuoco in live view e durante i filmati. Appena sotto si trova il pulsante di riproduzione, mentre sul fondo della fotocamera si trova il pulsante di eliminazione.

La ghiera di controllo posteriore viene utilizzata anche per modificare la compensazione dell'esposizione nelle modalità P, Av e Tv e per modificare l'apertura in M. Situato all'interno della ghiera di controllo si trova un multicontrollo a 8 tasti che viene utilizzato per cambiare il punto di messa a fuoco, i menu di navigazione e per scorrere intorno alle immagini durante la riproduzione. La ghiera di controllo posteriore può essere bloccata tramite il tasto (LOCK) in modo da evitare modifiche accidentali delle impostazioni.




Conclusioni e considerazioni:

La EOS 6D ha una qualità d'immagine molto buona, è molto maneggevole da usare, è abbastanza leggera e il prezzo è al di sotto dei 2.000 euro. Con queste qualità la la Canon mette a dura prova la concorrenza. L'unica rivale che può tenerle testa è la Nikon D600 che, per lo stesso prezzo, vanta però un sensore con risoluzione leggermente superiore, un sistema AF più robusto, due ingressi slot per schede di memoria, flash incorporato che può essere comandato via wireless e tropicalizzazione paragonabile a quella della Nikon D800.

Questo non vuol dire che la EOS 6D sia un prodotto pienamente soddisfacente, ma fotografi di paesaggio e di fauna selvatica potrebbero trarre grandi vantaggi da vantaggi dalla 6D, uno di questi vantaggi è dato dal'acquisizione GPS che serve a tenere traccia di tutti gli spostamenti. In termini di specifiche tecniche i fotografi potranno godere delle capacità straordinarie della messa a fuoco automatica in condizioni di luce estremamente bassa e del pulsante di scatto estremamente silenzioso, adatto alla caccia fotografica di animali.

La EOS 6D, paragonata alla 5D Mark III, ha un prezzo decisamente più accessibile anche se la qualità delle immagini sostanzialmente simile. La 5D Mark III però ha una velocità di scatto superiore, un sistema AF più sofisticato e un effetto moiré nelle riprese video più contenuto. Per mantenere un prezzo così basso la Canon ha dovuto però rinunciare anche ad altre cose, come ad esempio l'impossibilità di salvare le immagini HDR in RAW e un mirino ottico al pentaprisma che copre il 97% dell'inquadratura anziché il 100%.

Concludendo la Canon EOS 6D è in grado di fornire immagini meravigliose e ha una buona resa agli alti iso, leggermente superiore alla 5D Mark III. Il mio giudizio finale è positivo.